TATUAGGI E PIERCING

  • DEFINIZIONE DELL'ATTIVITA'

Il tatuaggio consiste in una colorazione permanente attraverso l'introduzione o penetrazione con microaghi di pigmenti nel derma che formano figure o disegni indelebili; pertanto il tatuaggio si realizza attraverso l'implantazione e cioè l'iniezione intradermica del pigmento.
L'attività di piercing consiste nell'applicazione di trattamenti non terapeutici finalizzati all'inserimento su cute o mucose in varie parti del corpo di oggetti di varia forma.

PARTICOLARITA' DELL'ATTIVITA':
Tali trattamenti risultano estranei rispetto all'attività di estetista in quanto essi non si limitano ad essere eseguiti sulla superficie del corpo, quindi sull'epidermide, ma sono svolti in modo da entrare in profondità sotto la pelle interessando strati inferiori, ossia il derma; pertanto non si possono considerare disciplinati dalla legge n. 1/90 (legge che disciplina l'attività di estetista).

REQUISITI PROFESSIONALI:
E' obbligatorio frequentare un apposito corso con verifica finale, deliberato dalla Regione Lombardia. Ai fini della frequenza al corso è necessario possedere il requisito decennale del titolo di studio (da intendersi come ammissione al terzo anno di scuola media superiore) tranne per quanti sono in possesso della qualifica professionale di estetista. A questi ultimi verrà riconosciuto un credito formativo.
Il Comune dovrà rilasciare l'apposito "nulla-osta tecnico sanitario" per consentire che detta attività venga svolta in appositi locali e con attrezzature conformi ai necessari requisiti di igiene e sicurezza. Tutto il personale addetto compreso il titolare dell'esercizio deve essere sottoposto a visita medica all'inizio dell'attività.

IMPRESA ARTIGIANA:
Se ci sono i requisiti l'attività può essere svolta in qualità di artigiana.
*Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell'Unione Europea.
Per i cittadini extracomunitari è necessario il permesso di soggiorno rilasciato per lavoro autonomo, subordinato (anche in attesa di occupazione) e per motivi familiari (ai fini del permesso di soggiorno i cittadini dei Paesi aderenti all'EFTA sono equiparati ai cittadini comunitari)
* avere raggiunto la maggiore età
* svolgimento del proprio lavoro manuale nel processo produttivo
* non essere lavoratore subordinato a tempo pieno o a part-time superiore a 20 ore (50%)
* possesso dei requisiti tecnico-professionali

  • COSTI

Marche da bollo € 14.62
Diritti Camera di Commercio € 31,00
Diritto annuale Camera di Commercio € 88,00
Spese postali per raccomandate
Pratiche studio (vedi tariffe)

  • ALTRI COSTI

Il laboratorio è soggetto a verifica ASL indi per cui occorre versare un contributo con bollettino postale per la verifica da parte degli ispettori.

  • LEGGI DI RIFERIMENTO

•Legge quadro artigianato >> Legge n. 443/1985 integrata dalla legge 133/1997
•Estetisti >> Legge 1/1990
•Linee guida del Ministero della Sanità per l'esecuzione di procedure di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza, in particolare la circolare 05.02.1998 n. 2.9/156 e la circolare16.07.1998 n. 2.8/633: “Chiarimenti forniti dal Consiglio Superiore di Sanità relativi alla circolare 05.02. 1998 n. 9/156”;
• Decreto Direzione Generale Sanità Regione Lombardia n. 6932 del 27.04.2004: linee guida esercizio attività di tatuaggio e/o piercing.
• Decreto Ministeriale 28.9.1990: “Misure di protezione per gli operatori sanitari dal contagio professionale”.
• Decreto n. 219 del 26 giugno 2000. “ Regolamento recante la disciplina per la gestione dei rifiuti sanitari, ai sensi dell'art. 45 del D .Lgs. n. 22 del 5 febbraio 1997.
• Norma Europea UNI EN 18.10 del 18 settembre 2002: “ Oggetti metallici che vengono inseriti in parti perforate del corpo (piercing)”.

CONTATTI:
Per corso abilitante >> Regione Lombardia: centralino 02 67651
Per visista medica >> SILAQ www.silaq.it Tel. 800 34 33 88

  • ISCRIZIONI NECESSARIE

Apertura p.iva
Iscrizione Inail
Iscrizione Registro Imprese
Iscrizione Albo Artigiani
Iscrizione INPS gestione artigianato

LIMITI DIMENSIONALI IMPRESA ARTIGIANA :
massimo 18 dipendenti compresi gli apprendisti in numero non superiore a 9 .
Il numero massimo dei dipendenti può essere elevato fino a 22 a condizione che le unità aggiuntive siano apprendisti.
L'impresa artigiana nei predetti limiti dimensionali, può essere costituita anche in forma di società (escluse led società a responsabilità limitata costituite da più di un socio, per azioni, in accomandita per azioni) purché la maggioranza dei soci svolga in prevalenza lavoro personale, anche manuale, nel processo produttivo.